Il Grand Massif, uno dei comprensori sciistici più grandi della Francia con ben 265 km di piste collegate, è relativamente sconosciuto agli sciatori di tutto il mondo. Certo, son sicuro che avrete sentito parlare di Flaine, ma questa è solo una delle cinque destinazioni che compongono il Grand Massif. Cinque località tutte diverse tra loro, che offrono una grande varietà di piste a poco più di un’ora di auto da Ginevra. Fatta questa premessa, vi domando: avete mai sentito parlare di Samoëns, Morillon, Sixt-Fer-à-Cheval e Les Carroz-d’Arâches? Se la vostra risposta è no, ci pensiamo noi a riempire questa lacuna. Iniziamo.
Flaine
Premettendo che ognuna della 5 cittadine sopra citate sono delle basi eccellenti per esplorare questa regione dell’Alta Savoia francese, è doveroso partire da una lezione di geografia e storia locale. Flaine, è la località principale nonché la capitale del Grand Massif. È stata costruita negli anni ’60 su di una conca naturale ed il comprensorio sciistico è stato sviluppato con l’ausilio del grande ex campione del mondo di sci Emil Allais, morto all’età di 100 anni nel 2012.
La sua vicinanza al Monte Bianco è importante per Flaine e per l’intero Grand Massif in quanto beneficiano dell’effetto “frigo” che circonda la montagna più alta dell’Europa occidentale. Si scia fino a 2500 mt ma la quantità e qualità della neve nella conca, anche negli anni peggiori, è sempre ottimale.
È l’ideale per principianti, famiglie con bambini piccoli ed intermedi. Una nuova cabinovia nel settore Aup de Veran elimina un vecchio collo di bottiglia e consente un flusso di sciatori migliore intorno alla conca. Invece per gli sciatori più appassionati le altre piste del comprensorio li aspettano a braccia aperte. La seggiovia Grands Vans porta fuori dalla conca, accedendo al resto del Grand Massif.
Les Carroz-d’Arâches e Morillon
Les Carroz-d’Arâches, a 1200 mt nella vicina valle, è 400 mt più in basso di Flaine. I pendii boscosi sopra il villaggio e la conca aperta sopra, di solito trattengono bene la neve ed offrono uno sci superbo, sia in pista che fuori. Poi c’è Morillon, che è divisa in due parti: il villaggio di Morillon nella valle che rappresenta la comunità agricola originaria, mentre Morillon 1100 mt (Les Esserts), raggiungibile in gondola, fornisce un rapido accesso alle principali piste da sci del Grand Massif.
Samoëns
Proseguendo troviamo Samoëns. L’affascinante centro storico a fondovalle ha servizi di alto livello, ma non è una stazione sciistica. Bisogna prendere una funivia dalla periferia del paese fino alla stazione sciistica a 1600 mt. Questo ad ogni inizio giornata per poi ridiscendere con la stessa per il rientro.
Sixt-Fer-à-Cheval
Infine c’è Sixt-Fer-à-Cheval, un antico villaggio nascosto, in un ambiente straordinariamente bello e tranquillo. Se sei uno sciatore esperto che cerca di massimizzare il chilometraggio giornaliero, questo non è il posto dove stare, ma nessuna esperienza sugli sci al Grand Massif è completa senza averci fatto una visita. E c’è un modo per farlo, senza doversi togliere gli sci. Partendo da Flaine e prendendo la lunga pista Les Cascades, con i suoi ben 14 km, si può raggiungere Sixt-Fer-à-Cheval, dove fermarsi per un delizioso pranzo. Dopodiché, si può dare un’occhiata in giro ed esplorare la sua piccola area sciistica con sei impianti di risalita, e dopodiché prendere un autobus per Samoens o Morillon per poi rientrare nel sistema principale del Grand Massif. Non male, no?
Dove Soggiornare
Terminal Neige Totem
Il Terminal Neige Totem è un’elegante hotel che vanta una posizione invidiabile a Flaine Forum, a soli 100 metri dalla seggiovia più vicina. Gode praticamente di un accesso diretto alle piste. Di recente è stato interamente ristrutturato, con l’obiettivo di offrire un soggiorno confortevole ed unico, prendendo ispirazione dalla cultura dei nativi americani.
Sito in un edificio in stile Bauhaus degli anni ‘60, il Terminal Neige Totem mostra una tavolozza di colori monocromatici ed eleganti tocchi di design. Tutte le camere sono arredate con mobili in cemento e castagno progettati da Jean-Louis e Nicolas Sibuet. I loft dispongono anche di un soggiorno con camino di Marcel Breuer, mentre i prodotti Pure Altitude nonché il WiFi gratuito, televisori a schermo piatto e vista sulle montagne o sul villaggio sono peculiarità presenti in questo rifugio contemporaneo.
Le viste sulle montagne saranno un plus per i tuoi risvegli, così come il vero relax che il centro benessere Pure Altitude offre ad ogni ospite. E’ presente anche una splendida jacuzzi all’aperto, una sauna ed una palestra. Inoltre non dovrai stressarti per la ricerca dell’attrezzatura da sci, in quanto il negozio di sci dell’hotel è a tua disposizione per fornirti tutto il necessario. Nessun stress prima di lanciarti sulle vicine piste da sci sulle Alpi francesi. Al tuo ritorno, potrai rilassarti nel comfort della lobby con camino e per cena, l’elegante ristorante dell’hotel ti aspetta per completare la giornata in maniera idilliaca al Terminal Neige Totem.